Esattamente tre anni fa, io e mio marito firmavamo l’atto di acquisto e compravendita della nostra casa.
Ho scritto diversi post in passato riguardo l’argomento, ma li ho sfortunatamente persi tra un backup e un trasferimento di dominio.
Trasudavano felicità e soddisfazione riguardo la scelta fatta, osservavo maggiormente i pro rispetto ai contro del grandissimo passo compiuto.
È stata una gran soddisfazione, per diverso tempo
Avevo scritto una dichiarazione d’amore nella quale esaminavo i motivi per cui avessi scelto quella casa e come me ne fossi innamorata, aspetti che consigliavo di prendere in esame a chiunque altro avesse voluto seguire un percorso simile al mio.
Stavolta offrirò l’altro lato della medaglia.
Non ho intenzione di dire che ho smesso di amarla, piuttosto vorrei smentire alcuni luoghi comuni che sembrerebbero ottimi motivi per comprare casa e che, dopo firme e pagamenti di rate varie, si possono osservare in una prospettiva del tutto nuova.
La casa che scelgo oggi, mi piacerà per sempre 🏡
In linea di massima sì, è molto probabile.
Non ho mai smesso di apprezzare la mia casa per i motivi che mi hanno fatta innamorare di lei ma avevo totalmente ignorato la possibilità di cambiare stile di vita.
Credevo di essere arrivata al centro della mia vita, aver realizzato tutto e che non avrei mai desiderato spostarmi per calcare nuove strade.
Molto ingenuo, in effetti.
Quando è arrivata un’importante occasione di svolta, ho avuto la fortuna di godere di tanto appoggio; non avevo minimamente pianificato e organizzato la mia vita perché fosse possibile, improvvisamente
Ho avuto la fortuna di godere di tanto appoggio, quando è arrivata un’importante occasione, ma non avrei mai potuto coglierla se non fosse stato per l’intervento di persone che hanno totalmente appoggiato e caldeggiato il mio folle progetto.
La casa è un vincolo, è per sempre, è un blocco.
Possiamo avere la fortuna di continuare a godere della nostra routine a lungo o potremmo rischiare di vedere la vita scorrere davanti a noi senza poterla cavalcare come segretamente vorremmo.
In fondo, pagherò tutta la vita un affitto, tanto vale pagare il mutuo 💸
Siamo abituati a immaginare le spese relative alla casa in cui si abita esclusivamente in termini di canone mensile.
Un buon piano di ammortamento del mutuo potrebbe portare a pagare mensilmente una cifra nettamente minore rispetto ai prezzi medi degli affitti, ma quello che sfugge in questa idea favolistica sono gli altri costi legati al possesso di un immobile.
Le spese precedenti al rogito sono ingenti – tra istruttoria del mutuo, perizie, anticipi dei costi degli eventuali intermediari di banca o agenzia – e, una volta che si è proprietari, ogni riparazione e manutenzione è a carico del proprietario e, anche se la speranza è che non ci sia un intervento da fare ogni mese, puntualmente ci si deve prendere carico di problemi che insorgono improvvisamente e che non si possono sempre rimandare.
Se non acquisto ora (che il mercato è buono/che i tassi sono bassi/che ho un contratto a tempo indeterminato) non lo farò più
Sulla carta ha senso, e io ho ragionato proprio così.
In realtà, se il lavoro che facciamo non è quello “della nostra vita”, la situazione diventerà insostenibile e avere un vincolo immobiliare sarà un grande ostacolo.
Meglio aspettare una condizione professionale serena e ben avviata, poi le occasioni buone per acquistare si presenteranno ciclicamente.
Certo che riuscirò a farmi carico di tutte le spese senza soldi da parte: altrimenti a che servirebbe chiedere il mutuo
Gli istituti di credito erogano il mutuo in base alla valutazione che i periti fanno degli immobili oggetto della compravendita.
Se si ottiene una buona valutazione e si è disposti a prendere in carico una richiesta importante (e la banca non eroga il mutuo controllando il “dichiarato in atto”, ovvero il prezzo effettivo dell’acquisto della casa) il ragionamento sopra potrebbe anche valere, altrimenti i costi collaterali si devono sostenere non prendendo in considerazione l’importo che la banca ci erogherà (anche perché, a rogito firmato, alcune figure di supporto potrebbero avere già preteso i loro compensi).
I soldi di un affitto sono soldi buttati ❌
In fondo, i soldi dell’affitto corrispondono al fatto che abbiamo avuto un tetto sulla testa per tutto il tempo.
Tanto buttati non sono.
In conclusione
Volete acquistare casa?
E’ un grande desiderio che non siete pronti a mettere in discussione?
Buttatevi, fatelo con entusiasmo, coraggio e consapevolezza.
Comunque vada, ve la caverete!
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